Valle di Cembra, un tuffo nel passato tra tradizione, natura, benessere e i colori d’Autunno

Valle di Cembra
… una Valle senza Tempo dove ritrovare se stessi

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Cembra Valley
… a timeless Valley where regain yourself

Per Terra da Vivere ho un intrapreso un progetto nuovo che mi porta in luoghi incantevoli da sperimentare e assaporare attimo per attimo.

Oggi vi presento il primo articolo … che parla di un contesto unico, quasi da fiaba, adorno di angoli paesaggistici suggestivi che sanno accarezzare lo spirito e inebriare lo sguardo, la Val di Cembra in Trentino.

Partire la mattina presto per una nuova avventura fuori dalle solite mete.

Lasciarsi stupire dalla prorompente bellezza e dolce armonia di luoghi suggestivi, intrisi di raffinata bellezza e sorprendente eleganza, quelle di un ricco repertorio naturalistico che non ti aspetti.

Lasciare per due giorni una città grande, caotica e piena di smog concedendosi una – seppur breve – vacanza è un privilegio che ha il sapore delle cose belle, quelle che ti spingono a fermarti per osservare in modo più compiuto e consapevole quello che ti sta attorno apprezzandone la meraviglia e godendo in modo slow di ore capaci di dare finalmente valore al tuo tempo.

Superate in auto le prime dense nebbie autunnali lungo la strada, l’atmosfera cambia radicalmente alla vista dei primi vigneti che corrono veloci ai lati della strada, lungo le colline e i crinali delle montagne che si fanno sempre più pronunciate, lasciandoci presagire la bellezza dei luoghi dove siamo diretti.

Superato il confine con il Trentino, la nostra meta è vicina e il contesto di grande pace, ordine e bellezza naturalistica si fa sempre più netto: siamo nell’incantevole Val di Cembra.

Giunti a destinazione l’accoglienza e la gentilezza con cui danno il benvenuto e’ squisita e cordiale.

Montagne adorne di verde, alberi tipici di questa meravigliosa Regione ad ampia connotazione alpina e interi terrazzamenti vitati, fanno da sfondo ai numerosi borghi e ai piccoli agglomerati urbani che come presepi sono adagiati su pendii scoscesi e spesso caratterizzati da una loro specifica e particolare tipologia abitativa ed architettonica che li rende unici: molti paesi cembrani presentano infatti abitazioni tipiche raccolte e addossate una accanto all’altra.

Questa è la Val di Cembra situata all’interno delle Dolomiti di Fiemme adagiata a sinistra del fiume Adige e attraversata dal torrente Avisio. Laghi Alpini dove si riflette il cielo limpido e una vegetazione meravigliosa fanno da cornice a questo quadro meraviglioso.

E proprio in uno di questi borghi caratteristici e unici dove il tempo sembra essersi fermato, la frazione di Cembra, sabato 15 ottobre 2017 ha avuto luogo la famosa manifestazione “Caneve Aperte”, organizzata dai Cembrani DOC con il supporto della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino nell’ambito del coordinamento delle manifestazioni enologiche provinciali e con il sostegno del Comune di Cembra Lisignago, della Comunità della Valle di Cembra e del BIM dell’Adige.

In tale contesto genuino e ricco di tradizione, da metà pomeriggio sino a mezzanotte sono accorsi migliaia di visitatori, almeno metà dei quali provenienti da fuori regione, che hanno potuto degustare una cena itinerante di nove portate innaffiate da vini di territorio all’interno delle caratteristiche caneve del borgo. Armati di calice al collo, gli appassionati hanno potuto scoprire vini, spumanti, birre artigianali, grappe, amari in abbinata a prodotti tipici regionali come carne salada, tortèi de patate, luganeghe, speck, canederli trentini e tante altre prelibatezze, accompagnate da musica folk, rock e jazz per le vie del centro storico di Cembra.

E la sorpresa piu’ grande e’ forse quella di scoprire come la cultura delle Caneve sia profondamente sentita tanto da rivestire ancora oggi un ruolo importante per le persone del luogo. Ai giorni nostri questi spazi rappresentano ancora importanti punti di stoccaggio di vini, salumi, conserve, marmellate, musei di oggetti antichi, attrezzi per lavorare e tanto altro ancora, lasciando il visitatore stupefatto di tanta cultura, tradizione e bellezza.

Inoltre, lungo il percorso del centro storico, sono state inserire delle “Caneve d’Arte” con mostre fotografiche di ottimo livello.

Collaterale alla serata, a partire da venerdì 14, presso il Pala Curling di Cembra si è svolta la seconda edizione del torneo internazionale di Curling “Caneve Aperte”, con squadre provenienti anche dalle vicine Svizzera ed Austria con finale che ha avuto luogo domenica 16 in presenza della Nazionale Italiana. Presto on line su Taste and Style troverete un articolo dedicato a questa disciplina sportiva molto sentita a Cembra.

In aggiunta alla notevole forza enogastronomica e alla tradizione che caratterizza la Val di Cembra, questa splendida zona vanta ricchezze geologiche uniche, come le “Piramidi di terra di Segonzano”: un vero capolavoro della natura: torri, creste, pinnacoli disposti a canna d’organo, alte colonne sovrastate da un masso di porfido.

Questo connubio di arte, tradizione, storia e ricchezza, insieme alla genuinità dei luoghi e alla bellezza dei paesaggi fanno della Valle di Cembra il luogo ideale per trascorrere giorni rilassanti in un ambiente sano, pieno di ospitalità calda e nello stesso tempo molto efficiente, per provare nuove esperienze a contatto con la natura e con un’autenticità di valori che ai giorni nostri rischia di andare persa.

Trascorrere qualche giorno in questi luoghi significa fare un’esperienza edificante e di ritmi lenti, quelli che consentono di godere appieno una vera vacanza slow che ognuno di noi potrà portare nel cuore.